In una lettera che Frida Kahlo scrisse alla sua amica, si riferiva all'Albero della speranza mantieniti saldo, dipingendo come nient'altro che il risultato della dannata operazione che aveva subito.

Una descrizione del dipinto

Lo sfondo del dipinto presenta immagini della luna e del sole. Le due metà (luce e oscurità) sono divise equamente, occupando ciascuna un lato dello sfondo. Al centro del dipinto c'è un dipinto di Frida seduta su una sedia di legno e piangente. In questa particolare immagine, è vestita con un costume rosso da Tehuana.

Nonostante le sue condizioni, l'eroina è forte e sicura di sé. Il dipinto mostra anche Frida che tiene in mano un corsetto ortopedico rosa mentre è seduta. D'altra parte, tiene una bandiera con la scritta Tree of Hope, Remain Firm.

Le parole sono testi di una popolare canzone spagnola chiamata Cielito Lindo. La bandiera presenta un sottile palo giallo con una punta rossa. La punta sembra un pezzo di attrezzatura chirurgica macchiato di sangue.

Alcuni critici affermano che assomigli a un pennello imbevuto di sangue o vernice rossa. Dietro di lei c'è un'altra immagine di una donna sdraiata su un carrello dell'ospedale. L'immagine rappresenta l'altro lato di Frida, dove è appena uscita dall'operazione.

La seconda immagine di Frida Kahlo, che sembra essere sotto anestesia, mostra la schiena con incisioni chirurgiche aperte e sangue che gocciola da esse. Il dipinto presenta anche un paesaggio arido che si pensa sia una metafora della ferita sulla schiena di Frida.

Motivazione per la pittura

A diciotto anni. Frida è stata coinvolta in un incidente d'autobus quasi fatale. L'incidente l'ha lasciata con ferite al bacino, all'utero e alla colonna vertebrale. Ha subito molto dolore fisico, procedure mediche, dolore emotivo e stress dopo l'incidente. Ha realizzato il dipinto come un drammatico giustapposizione della gravità delle sue condizioni e della quantità di dolore che ha sofferto contro la sua determinazione a trarre il meglio dalla sua vita e continuare a vivere con stile. Al momento della composizione del dipinto, Frida Khalo è appena tornata in Messico dopo un intervento chirurgico fallito a New York.

Parole finali

Frida ha realizzato il dipinto per il suo mecenate, Eduardo Morillo Safa. Accompagnato al dipinto c'era una lettera che scrisse al suo mecenate raccontandogli della composizione e delle cicatrici che aveva ricevuto dall'operazione. Il dipinto fa attualmente parte della Collezione Daniel Filapacchi a Parigi, Francia.